Prestito 2000 euro senza busta paga: come richiederlo?
Informazioni e richiesta per un prestito da 2000 euro senza garanzie e senza busta paga
Molte persone credono che si debba rivolgere a banche e finanziarie per ottenere un prestito solo quando si ha la necessità di far fronte a spese importanti per realizzare progetti economicamente gravosi. In realtà un’elevata percentuale dei finanziamenti concessi appartengono alla categoria dei piccoli prestiti: più del 15% delle erogazioni complessive, infatti, riguardano importi fino ai 5.000 euro. I piccoli prestiti permettono di affrontare con maggiore tranquillità delle spese che, seppur non particolarmente gravose, risulterebbero complicate da gestire in un’unica soluzione, soprattutto se non si ha un reddito elevato o costante. Ecco perché sul web vengono fatte tantissime ricerche sul prestito da 2000 euro senza busta paga: scopriamo se è possibile ottenerlo e cosa bisogna fare per richiederlo.
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Prestiti senza busta paga: di cosa si tratta e chi può richiederli
Cosa sono i prestiti senza busta paga? Si utilizza questo termine per indicare i finanziamenti richiesti dalle persone che non possono presentare un documento che certifichi la presenza di un reddito. Le banche e le finanziarie non prestano i soldi a chiunque: per avere la certezza di concedere i finanziamenti solo a persone che hanno la possibilità di restituire le somme ottenute sono stati stabiliti dei requisiti ben precisi. Ovviamente per domandare un prestito è necessario aver compiuto almeno 18 anni (ma non bisogna superare l’età massima al termine del piano di rimborso: di solito questa soglia è fissata a 70 o 75 anni); bisogna poi essere residenti in Italia, percepire un reddito dimostrabile e avere un passato creditizio immacolato. Per verificare la presenza di tutti questi requisiti, gli istituti di credito effettuano un controllo per accertarsi che il richiedente non risulti iscritto come cattivo pagatore o come protestato nella centrale rischi e pretendono che gli vengano trasmessi dei documenti, ovvero la carta di identità, il codice fiscale ed il documento di reddito.
La busta paga viene immediatamente identificata come il documento i reddito per eccellenza. Effettivamente si tratta di quel prospetto che viene inviato al lavoratore dipendete quando gli viene pagato lo stipendio e che riepiloga le varie informazioni sulla posizione del lavoratore stesso e e sulla formazione della sua retribuzione. Ma sui siti delle banche e delle finanziarie non si parla in modo specifico di busta paga: si fa riferimento ad un più generico documento di reddito. Questo significa che il prestito da 2000 euro senza busta paga può essere ottenuto senza alcun tipo di problema dalle altre categorie che possono presentare all’istituto erogante un documento di questo tipo. Queste categorie sono quelle:
- dei pensionati, che possono allegare alla loro domanda di finanziamento gli ultimi cedolini della pensione;
- dei lavoratori autonomi e dei professionisti, che possono trasmettere la loro ultima dichiarazione dei redditi (con tanto di ricevuta del pagamento).
Garanzie alternative per un prestito da 2000 euro senza busta paga
Ma questo allargamento non è sufficiente per coprire tutta la popolazione: ci sono tantissimi soggetti che possono fare fatica ad accedere al credito perché non hanno un documento di reddito. Le casalinghe, i lavoratori irregolari, gli studenti, i giovani in cerca di occupazione e, ovviamente, i disoccupati non percepiscono un reddito dimostrabile. Per loro l’ottenimento di un finanziamento, anche se di piccolo importo, diventa un’operazione decisamente più complicata: per riuscirci devono trovare il modo di convincere la banca di essere in grado di rimborsare il finanziamento anche se non hanno un reddito sicuro e dimostrabile. Si entra quindi nel campo delle garanzie alternative: assegni di mantenimento, rendite finanziarie, affitti percepiti dagli inquilini di un immobile ceduto in affitto…sono tutte entrate che possono essere usate per dimostrare alla banca di essere in grado di far fronte al pagamento delle rate di rimborso, ma le chance di ottenere il prestito senza busta paga in questo modo sono davvero poche, anche se a volte quando gli importi sono così bassi ci può essere una maggiore flessibilità.
Le possibilità di ottenere un prestito da 2000 euro senza busta paga aumentano notevolmente se si trova una persona disposta a ricoprire il ruolo di garante. Ovviamente il soggetto proposto deve essere affidabile e deve avere un’adeguata capacità di rimborso: questo significa che nel suo passato creditizio non devono esserci stati problemi e che il suo reddito dimostrabile sia abbastanza alto da poter far fronte al pagamento della rata senza problemi. Per chi non lo sapesse, con il termine garante si fa riferimento a quella persona che si impegna nei confronti della banca a versare le rate di rimborso del prestito nel caso in cui il debitore principale non rispetti l’obbligo mensile. Nella maggior parte dei casi le persone che accettano di prestare la loro garanzia personale sono molto vicine al richiedente (gli esempi più classici sono quelli rappresentati dal genitore che fa da garante per il figlio o il marito che fa da garante alla moglie o viceversa), ma al fine della concessione del finanziamento non è necessario che tra i soggetti coinvolti ci sia un qualche tipo di legame.
Come richiedere il prestito
La presenza di un garante affidabile e solido economicamente permette anche a chi non ha una busta paga, di accedere al prestito con le condizioni praticamente identiche a quelle applicate ai normali prestiti personali e senza dubbio rappresenta l’alternativa più semplice e immediata per la richiesta di un prestito da 2000 euro senza busta paga. Sono sempre di più gli istituti di credito e le società finanziarie che consentono di presentare una domanda di prestito direttamente online. La procedura è molto semplice e si conclude nel giro di pochi minuti, a patto di avere a portata di mano tutti i documenti necessari. Per esempio tramite il sito di Findomestic bisogna cliccare su Calcola il prestito, poi si seleziona il progetto che si intende realizzare (ma si tratta sempre di prestiti personali, non finalizzati); a questo punto si deve indicare l’importo desiderato, che in questo caso è pari a duemila euro e si clicca su Visualizzai i preventivi. Nella nuova schermata sono elencate tutte le possibili combinazioni di durata e importo della rata con le condizioni applicate. Una volta individuata la soluzione più in linea con le proprie possibilità bisogna cliccare su Richiedi il finanziamento.
In questo modo si avvia la procedura di richiesta vera e propria: bisogna riempire i moduli con i dati richiesti, allegare una scansione dei documenti necessari e firmare digitalmente i contratti. La domanda viene quindi analizzata dal personale della finanziaria, che dopo la valutazione invierà al richiedente l’esito: se è positivo verrà inviato il contratto definitivo. Chi non ha molta dimestichezza con i computer, durante l’intera procedura può contare sull’aiuto di un operatore, disponibile via chat. Anche altre finanziarie permettono di presentare online la domanda con una modalità molto simile a quella che abbiamo appena illustrato. Tuttavia, visto che parliamo di prestiti senza busta paga, non sarebbe una cattiva idea recarsi di persona presso la filiale di una banca o l’agenzia di una società finanziaria, in modo da poter spiegare al loro personale la propria particolare situazione (assenza di un documento che dimostri la presenza di un reddito) e presentare le garanzie alternative proposte. Ad ogni modo, il simulatore online può essere utilizzato per calcolare dei preventivi e farsi un’idea su quelle che possono essere le condizioni applicate al prestito, l’importo della rata e le possibili durate.
Le altre soluzioni per ottenere un finanziamento da 2000 euro senza documento di reddito
Se i tentativi di ottenere un prestito da 2000 euro senza busta paga attraverso i canali tradizionali non vanno a buon fine, si possono prendere in considerazione altre strade. Il prestito tra privati può essere una buona soluzione: al giorno d’oggi esistono anche delle piattaforme online che fungono da punto di incontro tra chi ha bisogno di denaro e chi invece è disposto a prestarlo in cambio di un interesse. Si può provare a fare una richiesta in questo modo, sapendo però che non avendo un documento di reddito sarà difficile trovare qualcuno disposto a concedere il finanziamento oppure si dovranno pagare degli interessi abbastanza elevati. In alternativa, si può ricorrere al prestito tra privati alla vecchia maniera, ovvero chiedendo i soldi ad amici e parenti: la cifra non è particolarmente alta, quindi non è impossibile trovare qualcuno che sia disposto a concederla, magari con migliori condizioni rispetto a quelle proposte da banche e finanziarie. Un’altra strada percorribile è quella del prestito su pegno: le cifre ottenute sono più basse rispetto al valore del bene impegnato, però l’erogazione è rapida e non servono ulteriori documenti e garanzie; la somma va restituita insieme agli interessi entro la scadenza, altrimenti l’oggetto viene messo all’asta. Infine, come ultima spiaggia, ci sarebbe anche il prestito cambializzato: è una formula accessibile praticamente a chiunque, ma che presenta alcuni punti negativi, come il costo del finanziamento, gli interessi elevati ed il rischio di essere oggetti di protesto nel caso in cui non si paghi una rata.
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